Seppur l’angolo d’attacco abbia influenza sullo spin della palla la sua verticalizzazione non contribuisce all’aumento del suo numero di rivoluzioni. Ciò è facilmente spiegabile in quanto l’unico angolo deputato a conferire maggiore o minore backspin alla palla è il cosiddetto spin loft, quell’angolo ovvero dato dalla differenza tra l’angolo d’attacco ed il loft dinamico (la reale inclinazione della faccia del bastone al momento dell’impatto).
In questo senso un angolo d’attacco più orizzontale presenterà un loft dinamico elevato, mentre un angolo d’attacco più verticale delofterà il bastone riducendo i gradi della faccia del ferro all’impatto.

Questo gioco di cause ed effetto non modificherà tuttavia lo spin loft del bastone il quale, per qualunque tipo di angolo d’attacco, rimarrà comunque costante.

Ciò significa che, seppur si possano ottenere diverse altezze nel volo di palla, i parametri e le modifiche utili a dare maggiore o minor backspin faranno riferimento a principi di tutt’altra natura.

La velocità della testa del bastone, il lie dal quale si gioca, il tipo di bastone utilizzato, la consistenza dei green, il tipo di palla o il punto di contatto sono solo alcuni esempi di parametri che influiscono in maniera diretta sulla capacità o meno di dare backspin alla pallina.

Quindi, se possedete uno swing veloce, se non si frappongono fili d’erba tra la palla e la faccia del bastone al momento dell’impatto, se colpite la pallina in maniera abbastanza pulita senza produrre un’eccessiva zolla dopo il contatto con essa, se avete in mano un wedge per approcciare da una sessantina di metri ad un green morbido ed in salita – ed in generale se possedete una buona tecnica – aspettatevi di vedere la vostra pallina tornare indietro una volta atterrata in green.