Esistono numerosi punti di controllo relativi all’analisi dello swing di un giocatore, ed uno che certamente ha la sua importanza è quello che si ottiene quando il braccio sinistro diviene parallelo al terreno durante la salita.
Seppur, come detto in più occasioni, ogni swing presenti un suo buon grado di soggettività e di personalizzazione, una posizione neutra di mani, braccia e bastone a metà del backswing è raccomandabile per la maggior parte dei golfisti.
Se osservate le figure in alto potrete notare tutta una serie di importanti riferimenti: innanzitutto la rotazione delle spalle durante il loro avvitamento del backswing è ben visibile ma tuttavia non ancora completa, i polsi sono ben carichi ed il ginocchio destro ha mantenuto il suo leggero piegamento già presente in fase di address. In più le mani si trovano di fronte allo sterno, con il tappo del bastone che punta in prossimità della linea di tiro o leggermente all’interno di essa. Il peso del giocatore ha iniziato a spostarsi leggermente verso l’interno della coscia destra ed il braccio sinistro si è mantenuto ben disteso. Tutto sta collaborando a raggiungere quella che tra pochi istanti diverrà una potente posizione all’apice del backswing.
Non tutti i giocatori del tour si attengono così fedelmente alle posizioni di cui sopra, tuttavia la maggior parte dei golfisti ha imparato che, preparando lo swing in anticipo e portandolo su di un piano neutro, la quantità di compensazioni da attuarsi durante l’inizio del downswing sarà minima, e tutto il movimento sembrerà loro più facile e naturale.